Libri che ho letto e mi sono piaciuti (lista in aggiornamento)
di Muriel Barbery
Ho letto il libro e poi ho visto la trasposizione cinematografica de "Il riccio".
di Ildefonso Falcones
La ricostruzione storica di luoghi, vicende e personaggi è ben fatta e verosimile e ci proietta, come in un film, nella Spagna del XIV secolo, dapprima nelle atmosfere cupe del medioevo feudale, dove il signorotto locale ancora esercita lo 'ius primae noctis', poi, seguendo la vita del protagonista, in una società in pieno fermento, che muta rapidamente e cresce, parallelamente alla Cattedrale del Mare in costruzione, con gli ideali di libertà e di giustizia e in lotta con la miseria, i tabù e i pregiudizi.
di Mordecai Richler
La lettura è stata faticosa.
Il filo del racconto non è sempre limpido e lineare, spesso mi sono perso e ho dovuto "ripassare" le pagine precedenti. Ma mai mi ha sfiorato l'idea di smettere: Barney è troppo forte! Cinico, egoista, autolesionista, eccessivo, divertente... sforna battute alla Woody Allen ("non sono più degradabile da quando ho la protesi all'anca.." o qualcosa del genere...)
di John Grisham
Grisham ancora una volta non delude.
di Clara Sánchez
E' la storia di Juliàn, un reduce dei campi di concentramento nazisti, che ritrova i suoi aguzzini dopo tanti anni. Il suo "gancio" è Sandra, una giovane donna in attesa di un bambino...
di Gabriella Fulgenzi
Il libro, il secondo di Gabriella Fulgenzi, è una piacevole sorpresa per l'originalità dell'impianto narrativo e la felicità della scrittura, sempre fresca e personale.